Redazione del piano di manutenzione delle strutture - Architecture Lab Studio Ing Vincenzo Calvo

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Redazione del piano di manutenzione delle strutture

Software
PreManStru è uno strumento software per la gestione della manutenzione degli edifici in cemento armato, in muratura, in acciaio e per strutture miste. Consente di ottenere rapidamente la redazione del piano di manutenzione delle strutture secondo le indicazioni contenute nell'articolo 38 del D.P.R. 207/2010 e nelle Norme Tecniche per le Costruzioni.
Schermata principale
(N.B. per l'installazione e l'utilizzo del software è necessario dare i privilegi di amministratore)
Il piano di manutenzione viene diviso in capitoli:
  • Manuale d'uso
  • Manuale di manutenzione
  • Sottoprogramma delle prestazioni
  • Sottoprogramma dei controlli
  • Sottoprogramma degli interventi
Il piano di manutenzione da allegare al progetto, comprende tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e strordinaria da mettere in atto durante la vita utile della struttura. Gli obiettivi che il tecnico redattore deve perseguire durante la redazione del piano di manutenzione sono:
  • previsione degli interventi di manutenzione
  • pianificazione degli interventi di manutenzione
  • programmazione degli interventi manutentivi
Il piano di manutenzione è costitutito dai seguenti docuementi operativi:
  • Il manuale d'uso
  • Il manuale di manutenzione
  • Il programma di manutenzione
Il manuale d’uso
Il manuale d’uso (art. 38 del D.P.R. n. 207/2010) si riferisce all’uso delle parti significative del bene, ed in particolare degli impianti tecnologici. Il manuale contiene l’insieme delle informazioni atte a permettere all’utente di conoscere le modalità per la migliore utilizzazione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un’utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici.
Il manuale d’uso contiene le seguenti informazioni:
  • la collocazione nell’intervento delle parti menzionate
  • la rappresentazione grafica
  • la descrizione
  • le modalità di uso corretto
Il manuale di manutenzione
Il manuale di manutenzione è rivolto ad operatori specializzati e, rispetto al manuale d’uso, ha carattere più tecnico.
Il manuale di manutenzione (art. 38 del D.P.R. n. 207/2010) si riferisce alla manutenzione delle parti significative del bene ed in particolare degli impianti tecnologici. Esso fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio.
Il manuale di manutenzione deve contenere le seguenti informazioni:
  • la collocazione nell’intervento delle parti menzionate
  • la descrizione delle risorse necessarie per l’intervento manutentivo
  • il livello minimo delle prestazioni
  • le anomalie riscontrabili
  • le manutenzioni eseguibili direttamente dall’utente
  • le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato
È importante evidenziare che nell’articolo 38 comma 6 del D.P.R. n,. 207/2010 si richieda al progettista di indicare eventuali anomalie riscontrabili e di distinguere quali opere di manutenzione possono essere eseguite dall’utente e quali da personale specializzato. Riguardo alle anomalie riscontrabili, il progettista deve prima scomporre il manufatto in unità tecnologiche e per ogni elementi mantenibile deve prescrivere i controlli da effettuare per rilevare l’insorgere di tali anomalie.

Il programma di manutenzione
Il programma di manutenzione (art. 38 del D.P.R. n. 207/2010) si realizza, a cadenze prefissate temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola in tre sottoprogrammi:
  • sottoprogramma delle prestazioni
  • sottoprogramma dei controlli
  • sottoprogramma degli interventi di manutenzione
Il sottoprogramma delle prestazioni prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita.
Il progettista ha l’obbligo di individuare nell’opera tutti gli elementi mantenibili e di ognuno di essi indicare i requisiti e le prestazioni.
Il sottoprogramma dei controlli definisce il programma delle verifiche comprendenti, ove necessario, anche quelle geodetiche, topografiche e fotogrammetriche, al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di collaudo e quello minimo di norma. Il sottoprogramma degli interventi di manutenzione riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del bene.

Requisiti hardware e software
  • Microsoft Windows XP Service Pack 2, Vista, Seven
  • Processore 1.00 GHz
  • 512 Mb di RAM
  • Microsoft Office 2003 / 2007 / 2010
  • Connessione Internet
segnaposto
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